Altopascio
Crocevia tra i territori di Lucca, Pistoia e Pisa, Altopascio diventa una tappa fondamentale sulla Via Francigena quando, nell XI secolo, degli uomini di buona volontà decidono di mettersi al servizio dei pellegrini che attraversano quel territorio boscoso e paludoso e costituiscono quello che sarà poi famoso come l’Ordine dei Cavalieri del Tau. Dalla seconda metà del 1700, sfruttando gli spazi del fortilizio medievale e dello Spedale, i Lorena impiantano qui la Fattoria Granducale. La ricchezza del borgo, il suo spirito di assistenza e di accoglienza sono tutt’oggi caratteristiche inconfondibili di Altopascio il cui simbolo è il buonissimo pane qui prodotto fin dall’antichità, la cui caratteristica è quella di essere senza sale.
VISITA HALF DAY: Si intende una visita di mezza giornata, ossia una visita in cui la guida è a disposizione del cliente per un massimo di 3 ore a partire dall’ora che il cliente e la guida hanno stabilito per l’incontro. La durata della visita può variare a seconda dell’itinerario concordato col cliente che può richiedere itinerari su misura a partire dalle visite classiche proposte nel sito
Possibilità di prenotare un pasto o una degustazione a base di prodotti tipici.
Varcando la soglia della Porta del Mulino si entra nel cuore del centro storico dove sono ancora ben visibili le case e le botteghe, il pellegrinaio, il palazzo di fattoria con la dispensa, la chiesa di san Jacopo, con la sua bella facciata policroma ricca di sculture medievali e di simboli, e il campanile da dove risuonavano i tocchi della Smarrita, la campana che orientava i pellegrini sulla via per Roma.
Possibilità di visitare l’interno del Piaggione, dove si stoccavano le granaglie, e una collezione di oggetti che testimoniano la vita materiale dell’antica comunità.
INGRESSI DA PAGARE: preventivo su richiesta